Senegalese 16enne accoltellato al cuore. Il delitto per questioni di droga
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C'è un fermo per l'omicidio di Souleymane Adama Coundoul, senegalese di 16 anni accoltellato venerdì sera in strada alla periferia nord di Torino. La vittima era un giovane pusher, ucciso per questioni di droga. I carabinieri del nucleo investigativo hanno fermato Fulvio Marcello Cannata, un italiano di 42 anni con precedenti penali.
Gli accertamenti effettuati dagli investigatori dell'Arma hanno permesso di stabilire che venerdì sera, poco dopo le 21, lo spacciatore è salito a bordo della Opel Astra del fermato per concordare la vendita di alcune dosi di droga. Il pusher, però, si è rifiutato di vendere lo stupefacente a Cannata poiché, a suo dire, quest'ultimo aveva con lui un debito per altre partite di droga non pagate.
E' stato a questo punto che il senegalese è stato colpito al cuore. Il giovane è sceso dall'auto barcollando, ha percorso pochi metri e poi si è accasciato a terra. Cannata è stato fermato presso la sua abitazione dopo poche ore. Decisiva, ai fini delle indagini, è stata l'analisi del traffico telefonico del giovane pusher. I carabinieri, su indicazione del fermato, hanno ritrovato il coltello utilizzato nell'aggressione.