L'UOMO E' AI DOMICILIARI

Torino, stalking e stupro: a processo l'ex compagno di un magistrato

Il Tribunale di Milano applicherà le nuove leggi introdotte con la normativa sul femminicidio. L'uomo è ai domiciliari

16 Dic 2013 - 09:05
 © Ansa

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Prima l'avrebbe perseguitata con sms e appostamenti. Poi sarebbe passato all'azione, violentando l'ex compagna in automobile. Lui nega tutto anche se, in passato, era stato ammonito da un giudice per il suo comportamento persecutorio. Lei, un magistrato torinese di 43 anni, cerca giustizia e, soprattutto, sogna di chiudere definitivamente una storia d'amore finita malissimo. Il Tribunale di Milano applicherà le nuove leggi sul femminicidio.

A giudicare l'ex compagno della donna sarà il Tribunale di Milano, competente quando imputato o parte lesa sia una toga piemontese, come spiega Il Giorno.

L'uomo attende il giudizio ai domiciliari, a casa dei genitori. I giudici applicheranno le nuove leggi introdotte poche settimane fa con la normativa contro i femminicidi: la relazione affettiva intercorsa tra i due diverrà così un'aggravante.

Difeso dall'avvocato Giampaolo Zancan, l'accusato nega di aver usato violenza sulla ex compagna. Durante la prossima udienza racconterà ai magistrati la sua versione dei fatti. E' accusato di stalking e violenza sessuale.