Abusi, Papa Francesco: "Dalla Chiesa impegno per rendere giustizia alle vittime"
Le parole del Pontefice dopo l'ultimo scandalo pedofilia che ha investito l'arcidiocesi di Monaco. Berlino: "Chiesa faccia chiarezza"

Papa Francesco torna sul tema degli abusi affermando che la Chiesa "sta portando avanti con ferma decisione l'impegno di rendere giustizia alle vittime degli abusi operati dai suoi membri, applicando con particolare attenzione e rigore la legislazione canonica prevista".
Il Pontefice ricorda che in quest'ottica ha aggiornato "le Norme sui delitti riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede".
Le parole del Pontefice all'udienza della Congregazione per la Dottrina della fede giungono il giorno dopo la pubblicazione di un rapporto sugli abusi avvenuti nell'arcidiocesi di Monaco di Baviera. "In questa luce ho recentemente proceduto all'aggiornamento delle Norme sui delitti - ribadisce -, con il desiderio di rendere più incisiva l'azione giudiziaria. Questa, da sola, non può bastare per arginare il fenomeno, ma costituisce un passo necessario per ristabilire la giustizia, riparare lo scandalo, emendare il reo".
Berlino: "Chiesa faccia chiarezza in maniera trasparente"
Sulla questione è intervenuto duramente anche il governo tedesco, che ha chiesto alla Chiesa di fare "chiarezza in modo completo e trasparente alla luce del rapporto sulla pedofilia nell'arcidiocesi di Monaco". "Gli abusi e il modo in cui sono stati gestiti i casi lasciano senza parole", ha affermato la portavoce Christiane Hoffmann.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali