Gli esperti ricordano che si tratta di un'infezione con un tasso di mortalità molto basso
di Emanuela VernettiÈ ancora alta l'attenzione sull'andamento della diffusione del virus West Nile, la febbre del Nilo trasmessa dalle punture di zanzare, anche quelle più comuni. Altri tre decessi, solo nella giornata di ieri, e il bilancio sale a 13 vittime in Italia da inizio anno. Due i casi nella provincia di Caserta, un 79 enne pensionato di Teverola e un 71enne di Casal di Principe. La terza vittima nel Lazio, la seconda regione più colpita: un uomo di 77 anni con patologie pregresse morto a Latina. Gli esperti ricordano che si tratta di un'infezione con un tasso di mortalità molto basso, pericoloso soprattutto per i soggetti con quadri clinici già compromessi.