Margherita Parolin aveva chiuso il negozio dopo che un uomo aveva preso di mira la sua attività commerciale. Ora è tornata la normalità
di Alessandro OngaratoLa scorsa estate nel suo negozio, nel centro di Vicenza, Margherita Parolin aveva affisso un cartello: "Chiuso per paura". C'era un uomo di origine marocchina che aveva preso di mira la sua attività commerciale, tentando anche di aggredire la proprietaria. Impossibile liberarsi di lui: l'uomo aveva ricevuto un provvedimento di espulsione, ma dopo essere stato accompagnato al Cpr di Gradisca, in Friuli, passati due soli giorni è stato rimesso in libertà. Con il ritorno dell'uomo a Vicenza, l'incubo era ricominciato. Fino a quando, dopo l'introduzione della "zona rossa", lo stalker è stato finalmente fermato ed espulso dall'Italia.