Da Milano a Palermo Italia paralizzata, mentre si guarda già all'appuntamento di sabato a Roma
di Roberto LamuraScontri, tensioni e città paralizzate. Ancora una giornata di proteste con numeri da record in decine di cortei pro Pal in tutta Italia. Pesanti i disagi nel giorno dello sciopero generale indetto da Cgil e Usb. A Milano in centomila hanno sfilato tra le vie della città fino a quando un cordone si è staccato per dirigersi e occupare la tangensiale Est. Automobili incolonnate ferme. Agenti aggrediti con sassi e bottiglie che hanno risposto con idranti e lacrimogeni. Blindata la Stazione Termini, a Roma centinaia di migliaia di manifestanti da Piazza Vittorio si sono diretti verso l'imbocco dell'autostrada A24 paralizzando il traffico.
A Firenze presa di mira un'arteria nevralgica: la Firenze-Pisa-Livorno, anche questa bloccata. Invaso dai pro Pal l'aeroporto di Pisa costretto a ridurre l'operatività. Bologna ancora teatro di scontri all'altezza della tangenziale con i manifestanti che hanno lanciato pietre e bottiglie contro gli agenti. Un lungo serpentone di dimostranti pro Gaza ha occupato la carreggiata della superstrada che collega Venezia. Traffico in tilt per ore. Dure le proteste nel porto di Livorno. Ancora tensioni e pesanti disagi a Napoli. E poi Bari, Palermo. Secondo la Cgil almeno due milioni di persone hanno preso parte ai cortei nel giorno dello sciopero generale. Mentre si pensa già a quanto potrà accadere alla grande manifestazione in programma a Roma.