I cittadini hanno avviato una forma di protesta digitale inondando la casella Pec dell'amministrazione
di Beatrice BortolinDa sempre la riapertura delle scuole coincide, nelle grandi città, con il ritorno del traffico. A Roma, quest'anno, i disagi sono lievitati a dismisura a causa dei tantissimi cantieri per la costruzione delle piste ciclabili. Dai Parioli fino all'Eur, sono decine le interruzioni che ingolfano le strade e tolgono parcheggi ai residenti.
Molti cittadini stanno avviando una forma di protesta digitale, inondando la Pec del Comune con centinaia di mail. In pochi giorni sono 500 i messaggi arrivati al Campidoglio, via posta certificata, contro il caos creato da questi lavori. L'obiettivo del Comune è cambiare il volto della Capitale in dieci anni, passando dagli attuali 353 km di ciclabili a oltre mille nel 2035.