L'uomo, un 34enne, agiva per vendetta. E' accusato di strage e rischia l'ergastolo per"due attentati incendiari a febbraio a"Castel Gandolfo e Albano Laziale
di Michela PaganoÈ accusato di strage politica per aver attentato alla sicurezza dello Stato e rischia l’ergastolo l’uomo di 34 anni di origine egiziana - ora in carcere - presunto responsabile di due attentati incendiari al commissariato di polizia di Albano Laziale e alla caserma dei carabinieri di Castel Gandolfo, lo scorso febbraio. A identificarlo i carabinieri del nucleo Investigativo di Frascati e del ROS, insieme agli agenti della DIGOS di Roma. Avrebbe agito per rancori personali nei confronti delle forze dell'ordine. Individuato attraverso le telecamere di sorveglianza, è stato ripreso mentre si avvicina al commissariato di polizia, la notte del 24 febbraio.