Il 46enne americano, accusato del duplice omicidio della figlia e della compagna, ha scelto il silenzio davanti al giudice
di Alessio FuscoSguardo basso, e neanche una parola. Così si è presentato Francis Kaufman davanti al giudice che lo ha interrogato in una sala del carcere di Rebibbia a Roma. Il 46enne americano si è avvalso della facoltà di non rispondere. È accusato del duplice omicidio della figlia di appena 11 mesi e della compagna che poi avrebbe abbandonato a Villa Pamphili. A Roma è arrivato dalla Grecia venerdì scorso, scortato dalla polizia italiana. Difeso da un avvocato d'ufficio ha scelto il silenzio, probabilmente verrà richiesta anche una perizia psichiatrica. Le indagini adesso faranno il loro corso. Restano da chiarire ancora le cause della morte della compagna 28enne russa. Poi si arriverà in aula.