Operazioni a tappeto tra i campi nomadi di Casoria, Secondigliano e Giugliano per colpire chi delinque, ma anche fotografare da vicino le fragilità sociali
di Andrea NociBambini che giocano scalzi tra cumuli di rifiuti, strade che sembrano discariche a cielo aperto e, poco più in là, i carabinieri che controllano documenti, perquisiscono case, sequestrano auto. Sono le immagini che documentano la vita nei campi rom di Napoli, dove degrado e illegalità si intrecciano ogni giorno. Negli ultimi mesi, il monitoraggio è diventato serrato.