L'eurodeputata di Cascina parla di islamizzazione e la vicesindaca replica: "L'associazione ha svolto tutte le pratiche, polemica strumentale"
di Cristiano PuccettiUna fabbrica dismessa nelle campagne di Pontedera riqualificata e trasformata in un centro culturale che in realtà ospita una moschea abusiva. La denuncia dell'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi scatena la polemica, per il comune di Pontedera è tutto in regola. "Si tratta di uno spazio privato che ospita una associazione di un centro culturale. Lo frequentiamo anche noi che siamo spesso invitati per gli eventi. Niente di assolutamente abusivo. Hanno svolto tutte le pratiche e ottenuto l'agibilità dunque è tutto in regola" ha spiegato Carla Cocilova, vice-sindaca di Pontedera. "Dietro al fenomeno centri culturali si nascondono moschee abusive, veri e propri centri di culto. E' un modo molto comune di aggirare la legge. Anche quella di Pontedera è una moschea abusiva, il comune l’ha inaugurata in pompa magna, ma io credo che il paese meriti di più" ha detto Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega. Non esiste un censimento ufficiale sulla presenza né di musulmani praticanti sul territorio (perché una parte consistente sono irregolari), né dei luoghi di culto, spesso centri culturali di associazioni private che suppliscono alla mancanza di moschee ufficiali. La Toscana è una delle regioni col più alto numero di islamici in Italia.