Ma dopo una lunga sofferenza, la cui durata, però, potrà essere svelata solo in seguito ad altri accertamenti
di Dario VitoUna prima sassata quando Martina era di spalle, perché aveva rifiutato quell'abbraccio che Alessio Tucci voleva a ogni costo. Poi, altre tre. Due delle quali in fronte, mentre la 14enne era in ginocchio e provava ad appoggiarsi a una parete. Una frattura cranica, con conseguente emorragia, che l'ha lentamente portata a morire. I primi risultati emersi dall'autopsia confermano quando ipotizzato dagli inquirenti. Martina Carbonaro non è morta subito, ma dopo una lunga sofferenza, la cui durata, però, potrà essere svelata solo in seguito ad altri accertamenti.
Entro 90 giorni verrano depositate le conclusioni dell'esame autoptico durato oltre quattro ore. Diversi, ancora, i quesiti in sospeso. A partire dall'orario della morte, che verrà definito dal test istologico. E, poi, si punta a scoprire se il 18enne abbia colpito la sua ex solo con una pietra o anche con altri oggetti contundenti.