Valerio, questo il suo vero nome, elimina le scritte sui muri della Capitale
di Emanuela VernettiTuta bianca, mascherina e un tubo a tracolla. Ecco all'opera "Mr. Tuvs", il 27enne che pulisce Roma. Un moderno ghostbuster o quasi, perché è proprio lui a rendere invisibili le scritte sui muri della Capitale. Per riportare il decoro, basta una sabbiatrice. Per Valerio, il suo vero nome, ha le idee molto chiare: a 19 ha cominciato a lavorare nella ditta di pulizie del padre, e ora il mestiere è diventato per lui una missione. "Pulisco tutto fontane monumenti. La mia missione è vedere la città pulita", spiega.