E spunta una telefonata al 112
di Giulia MuttiSi sarebbe occupata da sola di sezionare il corpo di Alessandro. E' il dettaglio drammatico emerso dal racconto agli inquirenti di Lorena Venier, l'infermiera 61enne, che ha confessato di aver ucciso e occultato il cadavere di suo figlio, 35 anni, a Gemona, in provincia di Udine. La nuora Maylin, invece, sarebbe intervenuta solo in un secondo momento per spostare nell'autorimessa quel che restava del corpo dell'uomo. Un piano ideato nei minimi dettagli, fino a quella chiamata. "E' stata mia nuora a chiamare il 112", ha raccontato la 61enne. Una telefonata, confermata da un'operatrice del numero d'emergenza, nella quale Maylin in un italiano stentato gridava: "Mia suocera ha ucciso il figlio".