"Nel momento"in cui hanno individuato la vittima noi li fermiamo con la mano ancora all'interno della borsa", spiega il comandante della polizia locale
di Luca AmodioA Venezia le forze dell’ordine, da inizio anno, hanno ritrovato 1.300 portagogli senza documenti. Per fronteggiare il fenomeno dei borseggi, i 480 agenti veneziani hanno a disposizione tecnologie di ultima generazione. Ottocento le telecamere in città. I borseggiatori arriverebbero da Roma o Milano in treno ed entrano subito in azione. Di recente c’è una novità: per derubare i turisti, vengono sfruttati anche ragazzini di 12/13 anni. Ma il nucleo antiborseggio in borghese fermano in flagranza di reato: "Nel momento in cui hanno individuato la vittima noi li fermiamo con la mano ancora all’interno della borsa", spiega il comandante della polizia locale.