A ricevere la telefonata è Niko Pandetta, musicista 34enne rinchiuso nel penitenziario di Favignana, in provincia di Trapani, dove deve scontare una condanna a 4 anni per spaccio ed evasione
di Matteo PedrazzoliUna videochiamata durante un concerto a un amico cantante che si trova in carcere. Sotto al palco la folla che applaude e urla entusiasta. A ricevere la telefonata è Niko Pandetta, musicista 34enne rinchiuso nel penitenziario di Favignana, in provincia di Trapani, dove deve scontare una condanna a 4 anni per spaccio ed evasione. Zaccaria Mouhib, noto sulla scena della trap italiana con il nome Baby Gang ha voluto condividere con l'amico detenuto la canzone "Italiano" che i due hanno pubblicato nel 2024. Più di 20.000 persone hanno assistito alla telefonata avvenuta durante il One Day Music Festival alla Plaia di Catania. Gli organizzatori dell'evento hanno dichiarato di non essere a conoscenza dell'intenzione del cantante di telefonare all'amico in cella. Lo stesso Baby Gang era finito nei guai per aver postato sui social un video girato mentre si trovava in prigione.
Gli agenti della polizia penitenziaria dopo la telefonata al concerto di Catania hanno perquisito la cella di Niko Pandetta e hanno trovato un telefonino, probabilmente quello utilizzato per la videochiamata. È soltanto l'ultimo caso di detenuti che hanno contatti con l'esterno attraverso i telefoni cellulari.