"Il volatile di origine africana ha da tempo colonizzato il nostro territorio danneggiando le coltivazioni
Si apre oggi e durerà fino al 31 gennaio. È la stagione venatoria, che interessa circa 500mila cacciatori. Ogni Regione decide quali specie sono cacciabili; in molte hanno anticipato il calendario e dovranno quindi anticipare in proporzione anche la chiusura. La legge che regola la caccia risale al 1992; e al Senato è in discussione una riforma che modifica, in 18 articoli, la materia. Tra gli argomenti più spinosi la gestione della fauna selvatica. Il disegno di legge autorizza gli imprenditori agricoli a partecipare direttamente ai piani di contenimento della popolazione di certi animali, purché posseggano una licenza venatoria e specifica formazione. E proprio per contenere gli squilibri provocati da alcune specie, quest'anno le doppiette potranno essere puntate anche contro l'ibis sacro, uccello di origine africana che da tempo ha colonizzato il nostro territorio danneggiando le coltivazioni.