A differenza di Bologna, stavolta l'iniziativa non nasce dal Comune ma da alcuni residenti
di Rossella IvonePrima Bologna, ora Torino. Le pipe gratuite per il consumo di crack, potente stupefacente derivato dalla cocaina e assunto per inalazione, potrebbero arrivare presto anche sotto la Mole, in particolare nel quartiere di San Salvario, da anni ostaggio dei pusher. Il progetto, che pare sia prossimo alla partenza, a differenza di quello bolognese non nasce da un'iniziativa del Comune, ma di alcuni residenti.