Nel 2024 su tutto il territorio nazionale le segnalazioni sono state oltre 18mila
di Giulia MuttiInsulti, minacce e pestaggi. Le mura degli ospedali continuano a raccontare storie di violenza ai danni di chi - in prima linea - lavora per la salute dei pazienti. Sono state oltre 18mila, nel 2024, le segnalazioni di aggressioni a medici e infermieri sull’intero territorio nazionale. In totale circa 22mila operatori vittime di violenza. Solo nel Lazio si contano in media 5 aggressioni al giorno. E' il dato allarmante che emerge dal monitoraggio dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza delle professioni sanitarie, istituito dal ministero della Salute. I più colpiti sono gli infermieri, seguiti da medici e oss, operatori socio sanitari.