Si ripete la tradizione nel borgo medievale abruzzese
di Lorenzo PaceSeicentosettanta metri di discesa, fra gli alberi e i sentieri rocciosi della Majella, in Abruzzo. Poi, la salita. La gloria, fra l'entusiasmo della gente, fino all'altare della chiesa, dove i 27 partecipanti arrivano al cospetto della statua della Maria Devota. Tutto, a piedi scalzi. È la Corsa Degli Zingari nel borgo medievale di Pacentro. È proprio nel medioevo che è nata la tradizione, che prende il nome dal dialetto del posto. Zingaro, infatti, è "colui che cammina a piedi nudi".