Momenti di tensione dopo il corteo che aveva visto sfilare 100mila persone, secondo gli organizzatori
di Davide LoretiMomenti di tensione dopo che i manifestanti sono arrivati a bloccare la tangenziale Est di Milano, dopo che Milano aveva visto sfilare un corteo pacifico di 100mila persone, secondo gli organizzatori, a sostegno della Palestina. Tantissimi gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione che è partita da Porta Venezia per arrivare in piazza Leonardo da Vinci, dove si trova il Politecnico. Ma in pochi si sono fermati nel luogo concordato di fine corteo: i manifestanti hanno proseguito fino a entrare in tangenziale, tra gli svincoli di Segrate e Lambrate, bloccando il traffico in entrambe le direzioni. Per circa quattro ore, una delle più importanti arterie stradali attorno a Milano che collega il traffico proveniente da e verso il nord Italia con la A1 e la A4 è rimasto paralizzato, con una piccola parte dei manifestanti perlopiù a volto coperto che hanno lanciato petardi, pietre e bottigliette contro le forze dell'ordine che hanno risposto con lacrimogeni e idranti ma tra le parti non c'è stato mai contatto. La maggior parte del corteo ha bloccato pacificamente la tangenziale fino dopo le 17, quando sono state liberate entrambe le carreggiate. Poche le ripercussioni dello sciopero sui mezzi pubblici milanesi, con le 5 linee della metropolitana sempre funzionanti, mentre ci sono stati treni cancellati e ritardi da 20 minuti a oltre 5 ore alla stazione Centrale.