Familiari, parenti e gli amici della vittima erano presenti in aula: "Giustizia è stata fatta"
di Roberta FiorentiniE' stato condannato a 30 anni di carcere per l'omicidio di Alice Neri, avvenuto il 2022 nelle campagne modenesi. Mohamed Gaaloul risponde così alla lettura della sentenza della corte di Assisi. "Non avevo nessun motivo per uccidere" ripete il trentenne tunisino, mentre viene portato fuori dall'aula. Il corpo di Alice fu ritrovato il 18 novembre di tre anni fa carbonizzato nel bagagliaio della sua auto, in un campo a Fossa di Concordia. La perizia sul cadavere rivelò che, quando il fuoco venne appiccato, la donna era già morta, uccisa con diversi fendenti. La sua scomparsa era stata denunciata dal marito, Nicholas Negrini. Il 17 novembre 2022, la sera della scomparsa, Alice Neri aveva trascorso la serata con un collega in un bar, dove, secondo la ricostruzione dell'accusa, aveva conosciuto Gaaloul. Familiari, parenti e gli amici della vittima erano presenti in aula. "Giustizia è stata fatta, ma niente mi ridarà mia figlia" ha detto la madre di Alice.