Stupro di Palermo, la vittima: "Sono stanca, mi state portando alla morte"
"Lʼudienza al tribunale del Riesame di Palermo si è aperta"con un piccolo colpo di scena: lʼavvocato Alessandro Musso ha rinunciato al mandato perché "è venuto meno il rapporto di fiducia" con il suo assistito. Musso ha infatti appreso poco prima dellʼudienza che la famiglia di Maronia aveva appena nominato un altro difensore, Giuseppe Farina. Oggi il ragazzo non era presente in aula. I giudici si sono riservati la decisione sulla sua scarcerazione."
Tutto mentre lei, la 19enne, ha accettato di essere trasferita in una comunità protetta, fuori da Palermo, dove potrebbe anche lavorare. Il suo sfogo, l'ennesimo contro chi continua ad accusarla di essere stata complice e non vittima di quell'orrore, aveva allarmato gli inquirenti. "Sono stanca, mi state portando alla morte" - aveva scritto la ragazza sui social - "pensavo di farcela ma non è così".
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