Giornata del malato oncologico, De Lorenzo (Favo): "Basta dire che il cancro è un male inguaribile, non è vero"
"Basta dire che il cancro è un male incurabile, inguaribile, non è vero". Lo ha detto a Tgcom24 Francesco De Lorenzo, presidente della Favo (Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia). In occasione della settimana che comprende la Giornata del malato oncologico, il 18 maggio, Favo presenterà a Palazzo Madama il 15° Rapporto sulla condizione assistenziale del malato oncologico.
Proprio perché "dal cancro si guarisce", è necessario il "diritto all'oblio - aggiunge De Lorenzo -: cioè fare in modo che tutti i guariti, a cominciare soprattutto dai più giovani, non abbiano più lo stigma del tumore. Invece, attualmente, vengono ancora considerati a rischio, per cui non hanno accesso a mutui e servizi finanziari. Si tratta della necessità di restituire il diritto a una vita normale dal punto di vista economico e sociale e noi su questo stiamo combattendo".
"Le nostre associazioni sono costituite e gestite dagli stessi pazienti. Quello oncologico è un volontariato particolare perché il cancro cambia la vita dei malati. C'è il prima e il dopo tumore e molti di quelli che superano la malattia si dedicano a fare in modo che ci siano delle condizioni migliori per chi si ammala dopo", sottolinea il presidente della Favo.
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