Almeno tre persone oltre al muratore di Mapello
© ansa
Bossetti forse non era solo in quel campo. Oltre alla vittima, Yara Gambirasio, il presunto assassino potrebbe avere agito con l'aiuto di qualcuno. L'indiscrezione, rivelata una settimana fa da Tgcom24, ora sembra trovare ulteriori riscontri. E, come detto, ci si concentra su quei due dna isolati sul guanto della 13enne. Questo elemento, se confermato, cambierebbe totalmente il quadro dell'aggressione. Non più un uomo solo, il predatore ad attendere la sua vittima, ma un branco. Secondo quanto appreso dall'inviato di News Mediaset, Enrico Fedocci, sarebbero almeno tre le persone oltre a Bossetti che avrebbero colpito il 26 novembre del 2010. Quindi si va avanti con il lavoro, l'inchiesta non è chiusa e potrebbe durare ancora a lungo. Sembra, inoltre, che all'uomo – Massimo Giuseppe Bossetti - gli inquirenti siano arrivati già da tempo, e non solo il 15 giugno di quest'anno. L'arresto, come detto, sarebbe stato ritardato per consentire di intercettare lui e altre persone.