Verona, è morto Alberto Bauli: il re del pandoro aveva 80 anni
Per 25 anni ha guidato lʼazienda di famiglia che ha sede nel Veronese
E' morto a Verona Alberto Bauli. Il re del pandoro, deceduto a 80 anni, per oltre 25 anni è stato presidente del gruppo dolciario fondato nel 1922 dal padre Ruggero, ora con sede a Castel d'Azzano (Verona). Nel 2006 l'azienda ha acquisito il biscottificio trevigiano Doria, mentre nel 2009 ha rilevato da Nestlè i prodotti da forno commercializzati con i marchi Motta e Alemagna.
L'ingegner Bauli avrebbe compiuto 80 anni il 5 settembre; è stato per alcuni anni anche consigliere del Banco Popolare, ricoprendo la carica di presidente della Banca Popolare di Verona.
Ha portato l'azienda di famiglia a diventare leader in Italia ed Europa nei dolci da ricorrenza come pandoro, panettone e colombe e l'ha resa sempre più presente nel settore dei dolci continuativi, dai biscotti alle merendine, brioches e crackers, grazie anche all'operazione di acquisto dei marchi italiani della Nestlè (Alemagna e Motta) e di Doria e Bistefani.
Lascia la moglie Zina e i tre figli Carlo Alberto, Francesco e Chiara.
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