Spoleto, reliquia di San Giovanni Paolo II rubata in Duomo
Al vaglio le immagini dellʼimpianto di video sorveglianza
Un'ampolla con il sangue di San Giovanni Paolo II è stata rubata dal Duomo di Spoleto. A scoprire il furto della reliquia, che era custodita nella Cappella del Crocifisso della Basilica, è stata la sacrestana al momento della chiusura, mercoledì sera. La Curia arcivescovile ha avvertito immediatamente la Compagnia dei carabinieri di Spoleto, che sta svolgendo le necessarie indagini, visionando anche le immagini dell'impianto di video sorveglianza.
Appena appresa la notizia, l'arcivescovo mons. Renato Boccardo ha espresso "sconcerto e rincrescimento per tale gesto sacrilego, facendosi interprete dei sentimenti dei fedeli che conservano viva memoria e nutrono grande devozione nei confronti del Santo Pontefice".
Il presule "invita gli autori di questo gesto sconsiderato e irresponsabile - ha osservato - a restituire quanto prima il prezioso oggetto trafugato, così caro al popolo credente".
La reliquia di S. Giovanni Paolo II (un'ampolla con alcune gocce di sangue del Papa, incastonata in un reliquiario dorato) è stata donata alla Chiesa di Spoleto-Norcia il 28 settembre 2016 dall'allora arcivescovo di Cracovia il cardinale Stanislaw Dziwisz.
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