FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Matteo Messina Denaro, da Fragolone a Condor: i nomi in codice nei "pizzini" del boss

Non tutti i messaggi sono stati distrutti dopo la loro lettura: questo errore ha consentito ai carabinieri di acquisire preziosissimi elementi probatori

I pizzini di Matteo Messina Denaro trovati dai carabinieri

Anche Matteo Messina Denaro, come tutti gli storici latitanti mafiosi costretti a trovare il modo per comunicare nonostante la vita alla macchia, usava i "pizzini".

Decine quelli scoperti dopo l'arresto dell'ex latitante. Messaggi arrotolati, sigillati con il nastro adesivo, spesso avvolti in piccoli pacchetti, e indirizzati a destinatari indicati con nomi in codice di "Fragolone (soprannome della sorella Rosalia, arrestata dai carabinieri per associazione mafiosa), Fragolina, Condor, Ciliegia, Reparto, Parmigiano, Malato, Complicato, Mela".

 

 

La falla nella catena di fedelissimi

 I "pizzini" venivano veicolati attraverso una catena, più o meno lunga, di fedelissimi, che lo stesso boss, nei suoi scritti, definiva "tramiti". Nel sistema del latitante finora ancora più impenetrabile di quello degli altri capi, però, c'era una falla. Per anni Messina Denaro ha adottato mille cautele, prima fra tutte quella di non lasciare traccia dei biglietti che venivano rigorosamente distrutti dopo la lettura.

 

L'errore del boss

 Stavolta però il boss è stato il primo a non osservare la regola "avendo la necessità di dialogare in termini più brevi e con minori precauzioni con i suoi familiari, - scrive il gip di Palermo - e talvolta di conservare la posta, soprattutto quella in uscita, come promemoria delle innumerevoli faccende che gli venivano sottoposte".

 

L'errore della sorella Rosalia

 Un errore che ha commesso anche la sorella Rosalia che, si legge nella misura cautelare, "ha colpevolmente evitato di distruggere alcuni dei 'pizzini' ricevuti dal fratello o comunque, ne ha trascritto il contenuto su appunti manoscritti e occultati nella sua abitazione a Castelvetrano e nella sua casa di campagna a Contrada Strasatti di Campobello di Mazara". Errori che hanno consentito ai carabinieri di acquisire "preziosissimi elementi probatori da cui potere documentare con certezza il ruolo di tramite e di fedele esecutrice degli ordini del latitante svolto dalla donna nel corso di diversi anni".

 

Fotogallery - Messina Denaro, arrestata la sorella Rosalia

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali