FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Fumi con gas a Vulcano, evacuata la zona del porto

I 250 isolani sono mobilitati per il trasferimento, mentre l'isola resterà chiusa ai turisti per i prossimi 30 giorni

A Vulcano, nelle Eolie, la macchina organizzativa è stata avviata per l'evacuazione, limitata alla zona rossa intorno al porto, a causa dei fumi con gas, anidride carbonica e solforosa che fuoriescono anche in più punti alle pendici del cratere. I 250 isolani sono già mobilitati per avviare il trasferimento (potranno rimanere solamente coloro che non abitano al piano terra delle villette a più piani). Per i prossimi 30 giorni non potranno sbarcare turisti, mentre lo potranno fare i pendolari per lavoro.

"I dati sono stabili e in qualche caso in regressione. Da tenere sotto controllo i valori del gas", dice il sindaco di Vulcano Marco Giorgianni, che fa il punto della situazione e manifesta un certo ottimismo. "Entro il mese grazie al gran lavoro in sinergia con Ingv, Protezione civile, Commissione Grandi Rischi e Asp contiamo di venirne fuori", aggiunge.

 

Tra le località prescelte dagli isolani per trasferirsi nelle seconde case, da parenti, amici o nelle strutture ricettive, ci sono Piano, Gelso e Vulcanello. Per queste famiglie l'ordinanza sindacale quantifica il contributo mensile per l'autonoma sistemazione, stabilita in 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 euro per i nuclei composti da due persone, 700 euro per quelli composti da tre unità, 800 euro per i nuclei composti da quattro o più persone.

 

"Speriamo di uscire presto da questa situazione - confessa il parroco Lio Raffaele; - certo, la gente è preoccupata. Ma sappiamo bene di vivere e convivere in un'isola vulcanica, che già nel passato recente ha scatenato questi fenomeni".

 

Emanuele Carnevale, ingegnere e "patron" del lido nella spiaggia nera dell'Asino è cauto: "L'attività del cratere di queste settimane ci preoccupa - dice, - ma ritengo che il nostro vulcano neppure stavolta ci tradirà".

 

Francesco Italiano, direttore della Sezione Ingv di Palermo - già noto alle Eolie per aver guidato il team che ha scoperto i sistemi idrotermali sottomarini a Panarea e dintorni, legati al vulcanismo e che ospitano comunità di microrganismi capaci di vivere in ambienti estremi, considerati l'anello di congiunzione fra il mondo abiotico e la vita - a proposito di Vulcano, ricorda che "al momento il serio problema è rappresentato dalla massa di gas aumentati a dismisura. Dopo aver monitorato la parte geochimica dell'isola è stato accertato che i valori giornalieri da 80 tonnellate sono lievitati a 480. Ecco perché è rischioso vivere nella zona rossa dove odore e calore sono segnali ai quali non bisogna essere esposti. Elementi che fanno capire che è meglio non dormire lì".

 

La sezione di Palermo dell'Ingv ha installato quattro stazioni geochimiche per la misura del flusso di CO2 dal suolo e della concentrazione di CO2 in aria, che si vanno ad aggiungere alla rete già esistente, e una stazione Multigas per il rilevamento di CO2 e SO2. Contestualmente, l'Osservatorio Etneo ha installato sette nuove stazioni sismiche, di cui sei posizionate sull'isola di Vulcano e una nell'adiacente isola di Lipari, a integrazione di quelle esistenti.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali