FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Catania, Canadair precipita e si schianta nella zona dell'Etna | In un video l'incidente in diretta

Il mezzo, con a bordo due piloti, era in azione per contribuire allo spegnimento di un vasto incendio

Catania, Canadair precipita e si schianta nella zona dell'Etna | In un video l'incidente in diretta - foto 1
Tgcom24

Sull'Etna un Canadair vola per spegnere un vasto incendio boschivo scoppiato sul monte Calcinera, effettua un lancio sulle fiamme dell'acqua con cui si era rifornito in mare, si abbassa e impatta con la carena sul terreno e poi esplode sull'Etna.

E' la dinamica dell'incidente aereo avvenuto nel Catanese. La deflagrazione ha causato anche un incendio che ha reso ancora più difficile l'intervento dei soccorritori e le ricerche dei due piloti a bordo, che non sono stati ancora trovati.

 

 

L'aereo era decollato da Lamezia Terme, nel Catanzarese, ed era impegnato nelle operazioni di spegnimento di un incendio boschivo in territorio di Linguaglossa, la cui origine non è stata accertata. Il velivolo aveva prelevato dell'acqua in mare davanti la città di Giarre e dopo una virata sul monte Calcinera aveva effettuato un lancio nella zona centrale del rogo.

 

Nelle immagini si vede il Canadair abbassarsi e "toccare" con la carena il terreno. Subito dopo l'esplosione e l'incendio, mentre qualcuno urla "mio Dio, non è possibile...". Alla tragedia ha assistito personale della forestale regionale che era presente sul posto e che ha dato subito l'allarme. Per i soccorritori l'intervento è stato difficile perché la zona è impervia e non ci sono strade per raggiungere il luogo dove c'è il relitto del velivolo distrutto dall'esplosione.

 

Catania, le immagini dello schianto del Canadair

 

Sono intervenuti subito i vigili del fuoco, anche con una squadra speleo alpino fluviale e con l'elicottero Drago 146 decollato da Catania, personale della forestale, che ha impiegato anche un proprio elicottero, e medici del 118 e dell'elisoccorso. Ma le ricerche dei due piloti, finora, hanno avuto esito negativo. Col passare del tempo cresce l'angoscia e diminuisce la possibilità di un ritrovamento "miracoloso". Con il buio le operazioni saranno sospese e riprenderanno all'alba di venerdì, anche con l'uso di droni in dotazione ai vigili del fuoco.

 

Sull'accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Randazzo delegati dalla Procura di Catania che sta valutando di aprire un fascicolo per disastro aviatorio colposo per accertare le cause della tragedia. "Ci sono state diverse esplosioni dopo che il Canadair è caduto - conferma il direttore della protezione civile regionale, Salvatore Cocina - l'aereo è distrutto e i vigili del fuoco stanno cercando i due piloti che sono della società Babcock che fornisce il servizio dei Canadair in Italia".

 

Catania, Canadair si schianta sulle pendici dell'Etna

 

Il primo maggio di questo anno era stato rinnovato dal ministero dell'Interno il contratto alla società Babcock Mcs Italia fino al 31 dicembre 2024. La società, come si legge sul suo sito, è leader di servizi medici di emergenza aerea (Ems), antincendio aereo e operazioni Oil and gas (O&g) aeree. E' presente nel nostro Paese con 48 basi. Babcock da oltre 35 anni fornisce servizi antincendio aerei, operando in Europa e Canada con oltre 500 professionisti.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali