Città per città ecco le fasce in cui si fermano i lavoratori del trasporto pubblico locale che aderiscono all'iniziativa organizzata dall'Usb
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L'Unione Sindacale di Base ha indetto lo sciopero del trasporto pubblico locale per la giornata di lunedì 30 marzo. Con modalità e orari differenti, sono tante le città italiane in cui si fermano bus, tram e metropolitane. A Roma, dove l'astensione dal lavoro riguarda anche le linee Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo, a rischio la fascia dalle 8.30 alle 12.30. A Milano, invece, possibili disagi dalle 18 alle 22.
Ecco, città per città, le fasce in cui si rischierà di restare a piedi.
ROMA: sciopero tra le 8.30 e le 12.30. L'astensione, come detto, riguarda anche Roma Tpl, quindi saranno condizionate pure le linee Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Viterbo.
MILANO: coinvolti i mezzi pubblici cittadini tra le 18 e le 22.
TORINO: sciopero dalle 18 alle 22. Riguarda autobus, metropolitana e le linee Pont-Rivarolo-Chieri e Torino-Aeroporto-Ceres.
BOLOGNA: sciopero tra le 9.30 e le 13.30 e comprende anche i collegamenti ferroviari gestiti da Tper.
NAPOLI: sciopero dalle 9.30 alle 13.30. Riguarda autobus, la metro linea 1 e le funicolari. .