in carcere solo la madre

Salerno, neonata trovata morta in un'aiuola: scarcerato il padre

La misura cautelare non è stata convalidata per mancanza di gravi indizi di colpevolezza. Confermata, invece, la misura cautelare del carcere per la madre del neonato

06 Set 2020 - 17:23

È stato rimesso in libertà Massimo Tufano, il padre della neonata che il 2 settembre era stata trovata morta in un'aiuola a Roccapiemonte (Salerno). Il gip del Tribunale di Nocera Inferiore, Luigi Levita, ha respinto la richiesta del pm Roberto Lenza. Accolta l'istanza degli avvocati Michele Tedesco e Antonio Lauro, difensori del 47enne che era in carcere da giovedì. La misura cautelare non è stata convalidata per mancanza di gravi indizi di colpevolezza. Confermata, invece, la misura cautelare del carcere per Margherita Galasso, la madre della neonata.

"Sono felice di aver incontrato un magistrato che ha avuto il coraggio di prendere la decisione giusta nonostante vi fossero i riflettori puntati su questa vicenda", ha detto l'avvocato Tedesco.

La madre della neonata per ora resta piantonata all'ospedale di Nocera Inferiore dove è ricoverata nel reparto di Ginecologia. I legali della donna, Stefano Della Corte e Giovanna Ventre hanno affermato che la loro assistita "è affetta da anni da grave patologia psichiatrica, per la quale era in cura presso vari specialisti", ed è devastata da questa tragedia. Lei e le famiglie hanno provveduto al funerale e a dare sepoltura alla piccola. "La disponibilità con la autorità giudiziaria, in cui si ha la massima fiducia, sarà totale", concludono i legali.

Come riporta Il Mattino, la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. L'uomo ha invece fornito la sua versione dei fatti, respingendo ogni accusa. Secondo quanto raccontato da Tufano, lui e la moglie avevano un rapporto complicato. Ha anche detto che entrambi non volevano più figli - al punto da ritenersi quasi certo di non essere il padre biologico della neonata - e di non essersi accorto né della gravidanza della donna né del parto. Ad ogni modo, verrà eseguito il test del dna. Intanto, proseguono le indagini.

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