La vittima è il gestore dell'impianto ed è stato aggredito da un malvivente, poi fuggito a bordo di una moto. Posti di blocco in tutta l'area
Un uomo fuggito in moto è ricercato per una rapina in una stazione di servizio nel comune di Ardea, sul litorale romano, in seguito alla quale un 36enne bengalese, Nahid Miah, ha perso la vita. L'uomo era il gestore della stazione di servizio ed è morto accoltellato. Il personale del 118 intervenuto ha cercato di rianimarlo per oltre un'ora, ma le ferite erano troppo gravi. Posti di blocco sono stati predisposti in tutta l'area. I carabinieri, che indagano sul caso, hanno analizzato le telecamere di videosorveglianza per prendere più dettagli possibili utili all'identificazione del fuggitivo.
Il dipendente, che lascia una moglie e due figli, avrebbe cercato di reagire ma è stato aggredito dal rapinatore, che lo ha accoltellato al fianco, con uno o più fendenti. Colpi che non gli hanno lasciato scampo.
Il bottino misero. Si parla di poche centinaia di euro. Sembrerebbe invece che non sia la prima rapina avvenuta nell'area di Ardea. L'8 marzo un carabiniere fuori servizio aveva sventato un assalto al punto vendita Acqua e Sapone di via Laurentina, facendo arrestare i tre criminali, tra i 20 e i 25 anni, tutti italiani, che si erano presentati armati di pistole e a volto coperto e che si erano fatti consegnare 220 euro, fuggendo poi via. Dopo l'allerta del militare, i tre erano stati fermati dalle pattuglie intervenute tempestivamente.
Per i rilievi tecnico-scientifici sono intervenuti i carabinieri del Nucleo investigativo di Frascati, che indagano sul caso. Posti di blocco sono stati istituiti in tutta l'area e le ricerche sono state estese nelle zone limitrofe.