Ritrovato in Romania il bambino rapito a Padova | Il padre è già libero

David e il padre sono stati fermati giovedì notte su un treno, a Curtici, snodo ferroviario romeno. Il convoglio era diretto in Ungheria. L'uomo non ha tentato di nascondersi o sottrarsi ai controlli e si è mostrato collaborativo con le forze di polizia romene. I carabinieri stanno verificando ora tutte le informazioni che stanno arrivando in queste ore dal Paese. Il bambino è stato affidato alle cure di un giudice tutelare e si trova in una località protetta.

Prelevato da un commando di quattro uomini - I carabinieri si erano subito messi alla ricerca dei sequestratori: il piccolo era stato prelevato martedì mattina da un "commando" di quattro uomini. Giovedì a Limena, nel Padovano, i militari dell'Arma avevano recuperato il furgone usato per il sequestro.

La vicenda del piccolo David, rapito dal padre a Padova

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Ordine di non avvicinamento per il padre - Il padre aveva un ordine di non avvicinamento alla mamma e al figlio: la decisione era stata presa dal tribunale romeno, che lo aveva giudicato pericoloso.

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I militari di Padova hanno fatto sapere di essere già in contatto con le autorità romene. La collaborazione tra le forze dell'ordine dei due Paesi servirà agli investigatori italiani per acquisire tutta la documentazione relativa al caso e in particolare per mettere in luce il modo in cui la polizia romena ha rintracciato il piccolo.