Reggio Calabria, roghi tossici di rifiuti al mercato ortofrutticolo: 2 arresti
I diversi sversamenti e gli incendi di rifiuti effettuati in tale area, hanno compromesso l'incolumità pubblica delle persone residenti
Trasportavano e depositavano in maniera incontrollata ingenti quantitativi di rifiuti urbani e speciali derivanti dalle attività commerciali del mercato ortofrutticolo, smaltendoli dandogli fuoco nelle aree vicine allo stesso mercato.
Per questo i carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno arrestato due persone, Francesco Ficara e Luigi Festa, rispettivamente di 35 e 20 anni, con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti e all'incendio degli stessi.
I diversi sversamenti e gli incendi di rifiuti effettuati in tale area, hanno compromesso l'incolumità pubblica delle persone residenti in prossimità del mercato ortofrutticolo, in quanto le fiamme sprigionate assumevano, spesso, caratteri di vastità, rapida propagazione e difficoltà di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco, anche a causa della ingente presenza di vegetazione incolta circostante.
Inoltre veniva riscontrato il danno per l'integrità dell'ambiente e il rischio per la salute pubblica a causa dei roghi tossici generati, i cui fumi di colore nero coinvolgevano i nuclei familiari del vicino centro abitato. I carabinieri hanno proceduto al sequestro di conti correnti, automezzi, mezzi d'opera e di un box occupato abusivamente all'interno del mercato ortofrutticolo.
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