Dopo un mese di indagini è arrivata la misura cautelare
La sera del 23 marzo, accecato dalla gelosia, aveva aggredito la compagna in strada a Reggio Calabria. E la donna, ferita, si era rivolta ai carabinieri raccontando l'accaduto. La denuncia ha dato il via a un'indagine che, secondo la Procura, ha fatto emergere un quadro più ampio di violenze e sopraffazioni. Così nei confronti dell'uomo è scattato il divieto di avvicinamento con l'obbligo del braccialetto elettronico.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo avrebbe più volte minacciato e maltrattato la donna, con condotte aggressive, sia verbali che fisiche, culminate nell’episodio del 23 marzo. L’attività investigativa, supportata anche da immagini di videosorveglianza, ha permesso di raccogliere prove determinanti a carico dell’indagato e di far emettere la misura cautelare.