L'auto sopraggiungeva ad elevata velocità. Il 20enne fermato deve rispondere di omicidio stradale e lesioni
Una 25enne, Luigia Campanaro, è stata travolta e uccisa da un'auto pirata la notte scorsa, in via Gramsci, una delle strade centrali di Foggia dove si radunano molti giovani. Nell'incidente è rimasto ferito anche il fidanzato della vittima, attualmente ricoverato presso gli Ospedali Riuniti. Identificato e fermato il presunto pirata della strada: è un uomo di 20 anni. Deve rispondere di omicidio stradale, lesioni e omissione di soccorso.
Si è trattato di un urto tremendo che non ha lasciato scampo a Luigia Campanaro, neolaureata. Sotto shock il fidanzato Agostino, vivo per miracolo ma ferito. Fin dalla prima concitata fase delle investigazioni - che in meno di ventiquattro ore hanno portato in cella il presunto colpevole - sono stati ascoltati alcuni testimoni, uno dei quali è stato anche condotto in caserma perché forse era uno di quelli che aveva visto meglio la corsa fuori controllo del veicolo lanciato in velocità che prima di investire Luigia e Agostino aveva già strisciato e urtato le fiancate di alcune macchine in sosta.
Visionati i filmati - L'aiuto decisivo per arrivare al fermo è venuto dai filmati delle telecamere della zona e dai reperti dei paraurti rimasti su via Gramsci, dove alle due della notte scorsa è avvenuto l'incidente mortale.
La strada è una di quelle dove il sabato sera, fino a tardi, si radunano i ragazzi, e le comitive si danno appuntamento nella movida da un locale all'altro. Il Rettorato è a due passi e gli universitari sono di casa. La dinamica dell'incidente non è ancora molto chiara e i militari stanno verificando le versioni che i testimoni hanno fornito degli ultimi attimi di vita di Luigia con Agostino.