Brindisi, evacuate 54mila persone per il disinnesco di un ordigno bellico
Ad essere interessata è una "zona rossa" con un raggio di 1.600 metri dal luogo in cui si trova la bomba, che è stata messa in sicurezza e lunedì sarà fatta brillare in una cava
Circa 54mila persone sono state evacuate dal centro di Brindisi, a partire dall'alba, per consentire il disinnesco di un ordigno bellico del 1941 trovato il 2 novembre all'interno del cantiere di ampliamento di un cinema multisala.
A essere interessata è una "zona rossa" con un raggio di 1.600 metri dal luogo in cui si trova la bomba, che è stata messa in sicurezza e lunedì sarà fatta brillare in una cava.
Sono stati più di mille gli operatori di forze dell'ordine impegnati nelle operazioni, circa 250 i volontari di protezione civile. All'opera per il disinnesco c'erano 15 militari e artificieri. Due di loro hanno rimosso il congegno di attivazione dell'ordigno, il detonatore, e la spoletta, utilizzando una chiave a razzo. Altri due hanno seguito a breve distanza le operazioni. Poco prima delel 13 gli evacuati sono potuti rientrare nelle proprie abitazioni.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali