FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Valanga su scialpinisti nel Cuneese, un morto

Gli altri tre sportivi sono riusciti a mettersi in salvo. La vittima faceva parte di un gruppo tra i 40 e i 50 anni di età

valanga slavina soccorso alpino
Afp

C'è probabilmente il vento all'origine della valanga che in Valle Maira, in provincia di Cuneo, ha travolto un gruppo di quattro scialpinisti, uccidendone uno, Lodovico Calandri, 55 anni, trascinato a valle per 300 metri.

L'uomo è stato rapidamente rintracciato grazie all'apparecchio Artva per individuare le persone sotto la neve e liberato, ma tutti i tentativi di rianimarlo, prima dei suoi compagni di escursione poi dei soccorritori, sono stati vani. A causarne la morte non sarebbe stato il soffocamento ma i gravi traumi subiti.

 

Sepolto dalla neve anche un altro componente della piccola comitiva, ma non è stato spinto a valle ed è stato salvato dagli altri due scialpinisti, rimasti illesi. E' andato ugualmente in ospedale per sottoporsi a controlli, ma non ha riportato traumi. La valanga è caduta a quasi 3.000 metri di altitudine, in zona Saretto, al passaggio dei quattro, tutti alpinisti esperti, a pochi metri dall'uscita di un canale sottovento.

 

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, con un elicottero del comando di Cuneo e l'unita' cinofila, il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese e il 118. Le operazioni sono state ostacolate dalle cattive condizioni meteorologiche, nevischio e forte vento.

 

Sulle montagne del Piemonte ci sono stati oggi altri due interventi di soccorso: sempre in valle Maira è stata portata in salvo un'escursionista bloccata su una via ferrata, mentre in alta Valle di Susa, sulle montagne di Cesana (Torino) il Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa sono intervenuti per recuperare 6 migranti diretti in Francia e rimasti bloccati nella neve. Il Piemonte è stato flagellato per tutta la giornata da tempeste di vento sia in alta quota sia in pianura, con raffiche a oltre 90 chilometri orari sul lago Maggiore. Incendi boschivi si sono sviluppati in provincia di Cuneo e nel Biellese, ad Asti sono cadute tegole e grondaie. 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali