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Torino, finge di ordinare una pizza ma chiama la polizia: arrestato il compagno

Con uno stratagemma la donna ha chiesto aiuto agli agenti, che hanno capito subito che non si trattava di un errore ma di una richiesta dʼaiuto. Lʼuomo aveva preso a botte lei e il figlio di 10 anni

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Con la scusa di ordinare una pizza, ha telefonato alla polizia, facendo arrestare il compagno per lesioni. E' lo stratagemma con cui si è salvata una donna sudamericana di Torino, presa a botte con il figlioletto dall'uomo che li accusava di aver rotto il televisore. L'operatore ha capito subito che si trattava di una emergenza. Quando hanno suonato alla porta del suo appartamento, l'uomo si è ritrovato di fronte i poliziotti che lo hanno arrestato.

Al telefono con la polizia, la donna ha chiesto con tono concitato a chi le ha risposto una pizza indicando l'indirizzo della casa, nel quartiere Barriera di Milano del capoluogo piemontese. Il compagno aveva dato in escandescenze urlando e picchiando lei e il ragazzino soltanto perché il televisore non funzionava bene. Del guasto aveva accusato la donna e il bambino: prima li aveva insultati e poi, dopo aver infranto lo schermo televisivo, li aveva pestati entrambi con violenza. 

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