Stamina, tentata truffa a Regione Piemonte: prosciolto Vannoni
Il patron era imputato per un finanziamento di 500 mila euro ottenuto e poi revocato. Il pm aveva chiesto una condanna a due anni di reclusione
Non luogo a procedere per prescrizione.
E' questa la sentenza pronunciata a Torino dal giudice monocratico, Roberto Arata, nei confronti di Davide Vannoni, patron della Stamina Foundation. Era accusato di tentata truffa ai danni della Regione Piemonte per un contributo di 500mila euro, ottenuto e poi revocato. Vannoni non era presente in aula.
Il pm Giancarlo Avenati Bassi aveva chiesto la condanna a due anni senza alcuna attenuante.
"Se uno è un truffatore, è un truffatore sempre"
, aveva detto nella sua requisitoria. Il giudice Arata ha però recepito l'impostazione dei difensori di Vannoni, secondo cui il tentativo di truffa ai danni della Regione Piemonte si sarebbe consumato nel 2007, all'atto della richiesta,e non nel 2008
. Gli otto anni trascorsi hanno quindi fatto scattare la prescrizione del reato."Questa sentenza - hanno dichiarato i due legali - non arriva inattesa:
eravamo convinti che il reato fosse ampiamente prescritto
e che, comunque, Vannoni non avesse mai avuto intenzione di compiere alcun tentativo di truffa nei confronti della Regione Piemonte".
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