FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

La Luna, Superga e il Monviso nella "foto del giorno Nasa" | Il fotografo: "Sei anni per lo scatto perfetto dell'allineamento"

Parla Valerio Minato che ha ricevuto il riconoscimento Astronomy picture of the day per un'immagine simbolica di Torino: "Un bel regalo di Natale"

Nel giorno di Natale Torino diventa superstar "universale", anzi, meglio, "spaziale", grazie allo scatto "La Basilica di Superga, la piramide del Monviso e la falce della Luna crescente tutti in fila, al tramonto, uno dietro l'altro", divenuto la "foto del giorno Apod" (Astronomy picture of the day) della Nasa.

Il riconoscimento assegnato dalla Agenzia Spaziale Usa e dalla Michigan Technological University (Mtu) è giunto all'autore, il fotografo Valerio Minato. "Il regalo più bello, una gioia immensa", ha scritto sulla propria pagina Facebook. Per aggiungere, in un'intervista a La Stampa: "Ci sono voluti sei anni per lo scatto perfetto. Per fortuna ho la testa dura".

La Luna, Superga e il Monviso nella "foto del giorno Nasa" | Il fotografo: "Sei anni per lo scatto perfetto dell'allineamento" - foto 1
Tgcom24

Torino nella foto del giorno della Nasa

 All'indirizzo internet che conduce al sito 'apod.nasa' l'immagine inviata da Valerio Minato è intitolata "Cathedral, Mountain, Moon" ed è corredata da un lungo testo esplicativo: "Scatti singoli come questo richiedono pianificazione. Il primo passo è realizzare che un tale sorprendente triplo allineamento si può verificare. Il secondo è trovare il luogo migliore per fotografarlo. Ma è il terzo, essere esattamente al momento giusto, con il cielo sereno, che è il più difficile". La coincidenza fra tutti questi elementi si è verificata il 15 dicembre alle 18:52. Minato l'ha attesa a Castagneto Po, in un bosco, a un trentina di chilometri da Torino.

 

"Cinque volte in sei anni il fotografo, - si legge ancora nella didascalia che accompagna la pubblicazione della foto del giorno - ha provato e ha trovato brutto tempo. Finalmente, appena dieci giorni fa, il tempo era perfetto e un sogno fotografico si è realizzato. Scattata in Piemonte, Italia, la cattedrale in primo piano è la Basilica di Superga, la montagna al centro è il Monviso e, beh, sai quale luna è sullo sfondo. Qui, anche se la Luna al tramonto è stata catturata in una fase crescente, l'esposizione è stata abbastanza lunga da far sì che la luce terrestre riflessa due volte, chiamata bagliore da Vinci, illuminasse l'intera sommità della Luna".

 

Il backstage dello scatto perfetto

 Nei giorni scorsi Minato - che non è nuovo a fotografie suggestive del capoluogo piemontese - aveva pubblicato anche un filmato con il backstage dello scatto perfetto, le fasi, cioè, che avevano preceduto la foto, con l'invito alla massima diffusione: "Condividetelo se vi va per aiutarmi a far capire che siamo circondati di meraviglia anche senza fotomontaggi o intelligenza artificiale".
 

Ma solo a La Stampa ha svelato il segreto del successo: "Nel 2017 ho trovato il punto perfetto da dove sarei riuscito a fare sembrare il Monviso e Superga esattamente l'uno sopra l'altra in prospettiva. Ho scattato all'alba, al tramonto, con le nuvole e senza, ma non è mai venuta la foto che
sognavo, mancava qualcosa".

 

"Lo scatto con il sole sarebbe stato impossibile: l'angolo non si sarebbe mai allineato in modo esatto alla Basilica e al Monviso. La luna, invece, durante alcune fasi, tramonta con un angolo adeguato per riuscire a coglierla allineata agli altri due elementi", spiega.

 

Poi, "a giugno 2022 ci sono andato vicino, ma Superga e il Monviso apparivano troppo distanti. Ho capito allora che dovevo spostarmi più in basso", finché è arrivato il 15 dicembre. "Sapevo che alle 18.52 la luna sarebbe transitata sulla punta del Monviso, che a sua volta sarebbe stata allineata a Superga e al Re di Pietra. Così, ho posizionato l'attrezzatura e ho atteso con la mia Canon".



Non sono, dunque, bastati quei 20 minuti di attesa, ma in sei anni di prove e fallimenti. "Ho la testa dura, per fortuna", ripete Minato, fotografo autodidatta originario di Biella.


Con la promessa finale: "La stamperò per chiunque me la chiederà. Per me è il ricordo di un momento unico".

TI POTREBBE INTERESSARE

Wildlife Photographer of the Year 2023: i vincitori 

Ogni anno premia le fotografie naturalistiche più interessanti: è il “Wildlife Photographer of the Year”, prestigioso concorso organizzato dal Natural History Museum di Londra. Quest’anno i partecipanti sono stati ben 49.957, da 95 paesi. Protagonisti dei loro scatti sono gli animali che lottano per la propria sopravvivenza in un mondo sempre più antropizzato. Il vincitore è stato Laurent Ballesta, che ha ritratto un granchio a ferro di cavallo giapponese, fotografato a largo delle Filippine. Uno scatto che fa sembrare l’animale un bizzarro alieno sottomarino. La prova di come la natura sappia sempre stupirci. Basta solo guardarla con gli occhi – o gli obiettivi - giusti. 

Leggi Tutto Leggi Meno
Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali