Maestra uccisa nell'Alessandrino, continuano le indagini ma le telecamere erano rotte
La donna era una attivista del M5s. Il Movimento: "Mancherà a tutti noi"
Continuano le indagini per l'omicidio di Ambra Pregnolato, la maestra d'asilo di 41 anni trovata morta, venerdì pomeriggio, con ferite alla testa nella sua abitazione a Valenza nell'Alessandrino. Gli inquirenti non potranno però utilizzare le immagini della telecamera di sorveglianza perché fuori uso. I carabinieri hanno ascoltato numerosi testimoni. La morte della 42enne, attivista pentastellata, ha suscitato grande commozione. M5s: "Mancherà a tutti noi".
La vittima, madre di una bimba di 12 anni, qualche mese fa aveva sofferto il grave lutto della scomparsa del nonno, cui era molto legata. Il corpo della maestra era riverso a terra in sala, in slip e maglietta. Non ci sarebbero segni di effrazioni alla porta: gli inquirenti per ora escluderebbero perciò una rapina.
Castelli: "Mancherà a tutti noi M5s" Ambra Pregnolato è stata "uccisa in casa propria, il luogo che forse considerava in assoluto il più sicuro. Una perdita per la famiglia tutta, per la figlia che lascia, ed a cui resteremo vicini, e per tutti i bambini che accudiva nel suo ruolo di insegnante. Mancherà anche a tutti noi del Movimento. A coloro che le hanno voluto bene rivolgo sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza". Così il viceministro dell'Economia e delle Finanze, Laura Castelli, in un messaggio per la morte della maestra.
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