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Le affermazioni di Eniola Aluko, ex giocatrice della Juventus Women che ha accusato Torino di essere una città razzista "pesano come un macigno". Lo dice il sindaco Chiara Appendino, ricordando che quella di Torino è "storia di porte aperte". "Purtroppo nel Paese sono tornati episodi discriminatori - ammette - ma ad essere tornata indietro non è la città, solo alcune persone che non rappresentano che loro stesse. Torino non si rassegna".