Piacenza, clochard "eroe" muore nel rogo del suo container
Nel maggio 2017 si era reso protagonista di un gesto eroico, contribuendo a sventare una rapina ai danni di una oreficeria
Un clochard di 52 anni ha perso la vita a Piacenza a causa di un incendio.
La vittima, Antonino Bellavia, viveva all'interno di un container adibito a unità abitativa alle porte del centro storico. Era molto conosciuto, e nel 2019 aveva ricevuto dal Comune l'utilizzo del piccolo container, perché nel maggio 2017 si era reso protagonista di un gesto eroico, contribuendo a sventare una rapina ai danni di una oreficeria. Bellavia viveva con i suoi 4 cani, uno dei quali è morto nel rogo.
Forse un cortocircuito al climatizzatore
Secondo le ricostruzioni fornite dai carabinieri, nella tarda serata di martedì sono divampate le fiamme, probabilmente a causa di un cortocircuito nel climatizzatore e l'uomo potrebbe aver perso i sensi a causa del fumo e sarebbe in seguito morto a causa dell'incidente. All'uomo, tempo fa era stato trovato un alloggio popolare, che lui però avrebbe rifiutato perché all'interno non c'era la possibilità di ospitare i suoi quattro cani, rimanendo in attesa.
Le indagini
Sul caso stanno indagando i carabinieri, i quali hanno fatto sapere che il container era di proprietà del Comune (l'uomo, infatti, sarebbe stato autorizzato a viverci dentro). Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, il personale sanitario della Croce rossa e l'auto medica del 118, oltre al sindaco di Piacenza, Katia Tarasconi.
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