Pedofilia, Papa Francesco: "Dolore per non aver difeso più piccoli"
"La tutela dei minori sia sempre più concretamente una priorità ordinaria nell'azione educativa della Chiesa. Basta con il silenzio complice"
Papa Francesco torna sulla piaga della pedofilia in ambito ecclesiastico. Il "cammino di conversione personale e comunitaria è un cammino che come Chiesa siamo chiamati a compiere tutti insieme - ha detto durante un convegno -, sollecitati dal dolore e dalla vergogna per non essere stati sempre buoni custodi proteggendo i minori che ci venivano affidati nelle nostre attività educative e sociali".
"Sradicare cultura di morte legata ad abusi"
Nel messaggio inviato al convegno "Promuovere child safeguarding al tempo del Covid-19 e oltre", il Papa ha inoltre affermato che il "processo di conversione" rispetto alla piaga degli abusi sessuali sui minori "richiede con urgenza una rinnovata formazione di tutti coloro che rivestono responsabilità educative e operano in ambienti con minori, nella Chiesa, nella società, nella famiglia. Solo così, con un'azione sistematica di alleanza preventiva, sarà possibile sradicare la cultura di morte di cui è portatrice ogni forma di abuso, sessuale, di coscienza, di potere".
"Basta con il silenzio complice" "La tutela dei minori sia sempre più concretamente una priorità ordinaria nell'azione educativa della Chiesa, sia promozione di un servizio aperto, affidabile e autorevole, in contrasto fermo ad ogni forma di dominio, di sfregio dell'intimità e di silenzio complice", ha precisato il Pontefice. "Se l'abuso è un atto di tradimento della fiducia, che condanna a morte chi lo subisce e genera crepe profonde nel contesto in cui avviene, la prevenzione dev'essere un percorso permanente di promozione di una sempre rinnovata e certa affidabilità verso la vita e il futuro, su cui i minori devono poter contare. E noi, come adulti, siamo chiamati a garantire loro, riscoprendo la vocazione di 'artigiani dell'educare' e sforzandoci di esservi fedeli".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali