A Manduria

Taranto, scoppia il caso topless: sulla spiaggia di Borraco è bufera tra famiglie e donne nude

Tre donne (due nude e una in topless) accendono la polemica a Manduria. Le mamme protestano: "Scena inaccettabile davanti ai bambini"

26 Ago 2025 - 16:37

L'estate tarantina si infiamma per un caso che divide l'opinione pubblica. Sulla spiaggia libera di Borraco, a Manduria, la presenza di alcune donne senza costume - due completamente nude, una in topless - ha scatenato la reazione indignata di numerose famiglie. Le mamme, in particolare, hanno denunciato pubblicamente l'episodio, ritenendo la scena inadeguata per i bambini. Mentre sui social si accende il dibattito tra chi difende la libertà individuale e chi invoca regole più stringenti, le autorità sono chiamate a valutare se siano state violate norme sul naturismo. Una vicenda che si trasforma in caso politico e culturale.

La protesta delle famiglie: "Nudismo davanti ai bambini, è inaccettabile"

 Le prime segnalazioni sono arrivate da un gruppo di genitori presenti sulla spiaggia di Borraco, frazione di Manduria, nel Tarantino. Le madri, visibilmente alterate, hanno lamentato il fatto che le loro figlie e i loro figli si siano trovati a pochi metri da donne completamente nude. "Non siamo su una spiaggia per nudisti - ha protestato una mamma - e questo comportamento è irrispettoso nei confronti dei bambini presenti". Alcuni genitori hanno anche paventato l'ipotesi di rivolgersi alle forze dell'ordine per fare chiarezza sulla legalità del gesto. Le critiche non si sono limitate alla spiaggia: in poche ore la vicenda è diventata virale sui social, alimentando un'ondata di commenti.

Chi sono le donne protagoniste del caso e cosa è successo a Borraco

 Secondo le testimonianze raccolte da testate locali come La Voce di Manduria e Quotidiano di Puglia, le protagoniste del caso sono tre donne che avrebbero trascorso alcune ore sulla battigia, ignorando le proteste dei bagnanti. Non si tratterebbe di turiste occasionali, ma di persone che avrebbero occupato volontariamente uno spazio non autorizzato al nudismo. La loro presenza ha subito creato tensione, con alcuni bagnanti che hanno preferito allontanarsi e altri che, al contrario, hanno espresso solidarietà alle donne. Finora non risultano denunce ufficiali, ma il caso continua a far discutere.

Le regole sul naturismo in Italia: cosa dice la legge e dove è consentito

 Il naturismo in Italia non è vietato, ma è soggetto a limitazioni. Le leggi nazionali non contemplano un reato specifico per chi pratica il nudismo, ma prevedono sanzioni se il comportamento "offende il comune senso del pudore" o avviene in luoghi non autorizzati. Per evitare contestazioni, esistono spiagge ufficialmente riconosciute per il naturismo, solitamente segnalate con cartelli e regolamenti comunali. La spiaggia di Borraco, tuttavia, non rientra tra queste aree. Questo elemento alimenta le polemiche e apre la strada a possibili sanzioni, qualora le autorità decidessero di intervenire per tutelare la sensibilità dei bagnanti.

Il dibattito si accende sui social: tra indignazione e libertà personale

 Come spesso accade, il dibattito si è spostato rapidamente sui social, dove si confrontano posizioni opposte. Da un lato, chi condanna fermamente l'episodio parlando di "mancanza di rispetto", soprattutto verso i minori. Dall'altro, chi difende la scelta delle donne, richiamando il diritto alla libertà personale e alla propria espressione corporea. In mezzo, molti cittadini chiedono regole chiare e maggiore controllo sulle spiagge pubbliche, per evitare episodi simili in futuro. Il caso Borraco diventa così uno specchio delle tensioni culturali e sociali che attraversano l'estate italiana.