L'iniziativa

Nazione Sicura by Remind, a Roma l'incontro per la tutela della sicurezza

L’iniziativa, promossa dal Presidente di Remind e Cavaliere di Gran Croce Paolo Crisafi, riunisce esponenti del mondo pubblico e privato. In apertura il messaggio del Presidente del Senato La Russa: "Importante iniziativa Remind sul delicato tema della sicurezza"

08 Mag 2025 - 11:31
 © Ufficio stampa

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La sicurezza come fondamento della libertà e della coesione nazionale: questo il tema al centro dell’edizione 2025 di “Nazione Sicura”, l’iniziativa promosso da Remind – Associazione delle Buone Pratiche dei Settori Produttivi della Nazione – che si svolge a Palazzo Ferrajoli a Roma.

All’incontro presenti del Governo, del Parlamento e delle istituzioni insieme a imprenditori, manager e professionisti, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra pubblico e privato e costruire strategie concrete per la tutela della sicurezza e la difesa delle libertà. 

Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, nel messaggio di saluto, “Desidero complimentarmi con il Presidente di Paolo Crisafi, l'Associazione Remind e i tanti illustri relatori per questa importante iniziativa sul delicato tema della sicurezza nelle sue molteplici declinazioni e dimensioni”. “Ho particolarmente apprezzato l'approccio interdisciplinare e integrato che caratterizzerà i lavori di Nazione Sicura by Remind congressuali: dalla sicurezza urbana a quella nazionale, così come dalla sicurezza sanitaria a quella sui luoghi di lavoro, nelle infrastrutture, energetica, informatica o alimentare, solo per citare alcuni ambiti della quotidianità di cittadini e istituzioni. Una prospettiva che, oltre a richiamare l'attenzione sulla complessità e il valore strategico del tema trattato, sottolinea quanto la promozione e la salvaguardia della sicurezza richieda un impegno corale a ogni livello pubblico e privato, attraverso il dialogo, il confronto e la costante collaborazione tra Istituzioni, mondo produttivo e società civile”. “Rinnovo pertanto i miei auguri nella certezza che le riflessioni di questa giornata di studi contribuiranno ad arricchire un fondamentale percorso di futuro, progresso e civiltà, nella consapevolezza che la sicurezza è un valore da difendere ogni giorno, presidio fondamentale di libertà, legalità e democrazia; condizione irrinunciabile di crescita e sviluppo sociale ed economico; pietra portante di una comunità nazionale che deve avere a cuore il rispetto dei diritti e della dignità di ogni individuo”, ha proseguito. 

Nel corso della giornata si discuterà delle diverse dimensioni della sicurezza. Tutti ambiti strettamente interconnessi richiedono un approccio sinergico per garantire la tenuta del Sistema Italia.

Numerose le figure istituzionali: Lucia Albano Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, Claudio Durigon Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali, Wanda Ferro Sottosegretario all’Interno, Lorenzo Guerini Presidente Copasir, Maurizio Gasparri Senatore della Repubblica, Renato Loiero Consigliere del Presidente del Consiglio, Paolo Grasso Capo di Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, Davide Bergami Consigliere del Ministro Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Angelo Rossi Consigliere del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Serafino Sorrenti Ciso Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roberto Massucci Questore di Roma, Maurizio Vallone Direttore Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, Fabrizio Curcio Capo Dipartimento Amministrazione Generale MEF, Pref. Giuseppe Pecoraro Presidente Anas Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Andrea Rocchi Presidente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea), Giuseppe Recchi – Presidente Stretto di Messina, Angelo Spena Presidente Gestore Mercati Energetici (GME), Giovanni Mottura Presidente Atac, Marcello Fiori Direttore Generale Inail, Claudia Giovannini Responsabile Area Infrastrutture, Strade Porti e Aeroporti Anci, Don Antonio Coluccia Fondatore Opera Don Giustino insieme ad altre Buone Pratiche del Pubblico e del Privato.

Paolo Crisafi, Presidente di Remind e Cavaliere di Gran Croce: “Nel dibattito pubblico si è talvolta frainteso il rapporto tra sicurezza e libertà, come se fossero in contrapposizione. In realtà, in una democrazia solida, la sicurezza non è una limitazione delle libertà, ma la sua condizione necessaria. Essere sicuri significa poter vivere, lavorare, transitare, comunicare e crescere senza timori, in un contesto stabile e giusto. La sicurezza, nelle sue molteplici forme è ciò che rende possibile l’esercizio pieno delle libertà individuali e collettive. Tutti insieme, con ‘Nazione Sicura by Remind’, vogliamo promuovere una visione moderna, concreta e costruttiva della sicurezza: come garanzia di diritti e opportunità. Solo un’Italia più sicura può essere davvero un’Italia più libera”.

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