Frattaminore (Napoli), incidente sul lavoro: operaio muore schiacciato da trave
La vittima di 50 anni ha perso la vita mentre stava effettuando alcune saldature. Uil Campania: "Un'ecatombe, così non si può andare avanti"
Ennesimo incidente sul lavoro (nel 2022 sono state oltre mille le vittime).
A Frattaminore (Napoli) un operaio 50enne, Luigi Monti, è morto schiacciato da una trave di ferro mentre effettuava alcune saldature. Il dramma si è consumato nei locali di un'azienda in via Spagnuolo. Ancora da accertare le cause dell'incidente: i carabinieri hanno avviato indagini per chiarire la dinamica e la posizione d'impiego dell'uomo.
Uil Campania: "Un'ecatombe, così non si può andare avanti"
"E' una ecatombe, così non si può andare avanti. E' necessario che il governo decida l'istituzione di una Procura speciale per gli infortuni sul lavoro perché non possiamo accettare che passino come incidenti degli omicidi". Lo dice Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Campania e Napoli, in merito all'infortunio mortale verificatosi a Frattaminore. "Bisogna che in questo Paese - aggiunge Sgambati - si riconosca l'omicidio colposo sul lavoro. Non bastano tutte le nostre attività di prevenzione, formazione e informazione con l'aumento degli ispettori. Bisogna iniziare ad avere un atteggiamento più definito per colpire chi non rispetta le regole sulla sicurezza. Noi non ci stancheremo mai di chiederlo, continueremo la nostra battaglia per zero morti sul lavoro. E' una questione di civiltà".
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