Nella zona est

Roma, ragazzine aggredite in strada: caccia al molestatore seriale

Le vittime hanno tra i 13 e i 17 anni. L’uomo agisce nei pressi delle fermate del bus e filma le aggressioni. La procura raccoglie nuove denunce

24 Set 2025 - 07:53
 © -olycom

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Paura nel quartiere di Ponte di Nona, a Roma Est, dove un uomo non ancora identificato ha preso di mira diverse adolescenti, molestandole in strada e filmando le aggressioni con lo smartphone. Sono almeno cinque le vittime finora accertate, tutte di età compresa tra i 13 e i 17 anni. Gli episodi si sono verificati nell'arco di alcuni mesi in aree pubbliche del quartiere, soprattutto nei pressi di fermate dell'autobus e zone di passaggio. Le forze dell'ordine sono impegnate in una complessa attività investigativa per rintracciare l'aggressore, mentre la procura della Repubblica di Roma sta raccogliendo ulteriori testimonianze e denunce da parte di altre giovani. L'allarme tra i residenti è alto, anche per la reiterazione degli episodi e la modalità con cui l'uomo agisce, sempre da solo, colpendo in momenti di scarsa presenza di testimoni.

Le aggressioni a Ponte di Nona: cinque adolescenti nel mirino

 Il primo caso documentato risale al 9 giugno scorso, quando una giovane ha denunciato di essere stata palpeggiata nei pressi di una fermata dell'autobus. Tre giorni dopo, il 12 giugno, si è verificato un secondo episodio, questa volta in via Antonio Capetti. Le denunce si sono intensificate nel corso dell'estate, fino all'ultimo caso, datato 7 settembre, quando una ragazza ha riferito di essere stata avvicinata e molestata da un uomo sul ponte pedonale che collega la fermata del bus con il centro commerciale Roma Est. Secondo la ricostruzione fornita alle autorità, il sospettato avrebbe utilizzato il proprio telefono per filmare l'aggressione. Le modalità ricorrenti e la scelta dei luoghi – sempre in spazi semi-isolati ma frequentati da giovani – lasciano ipotizzare un'azione sistematica e premeditata.

L'identikit del sospetto e la modalità d'azione

 Le vittime, sentite separatamente, hanno fornito una descrizione compatibile del presunto autore delle molestie. Si tratterebbe di un uomo di circa 30 anni, con barba lunga, fisico atletico, carnagione chiara e diversi tatuaggi. Tutte hanno confermato che parlava con accento italiano e che sembrava conoscere bene la zona. Un elemento preoccupante è l'uso sistematico dello smartphone durante le aggressioni, probabilmente per riprenderle. La presenza di questi video potrebbe costituire una prova importante nelle indagini, qualora venissero rinvenuti. La sua capacità di agire rapidamente e di dileguarsi senza lasciare tracce rende le ricerche più complesse.

La procura della Repubblica di Roma ha avviato un'indagine coordinata per raccogliere tutte le denunce relative ai presunti episodi avvenuti a Ponte di Nona. Il fascicolo è al momento aperto per molestie e violenza sessuale. Le autorità stanno verificando eventuali collegamenti tra i casi già noti e altri episodi non ancora denunciati. Si ipotizza che il numero reale delle vittime possa essere più alto, ma che alcune ragazze non abbiano ancora trovato il coraggio di parlare. Le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli nell'area e stanno acquisendo immagini da telecamere di videosorveglianza. 

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